Andrea Careri
Andrea Careri
Roma, classe 1983
Incontro Andrea per caso mentre sto intervistando la famiglia Rottura da “In Vino Veritas”, ci diamo appuntamento per il giorno dopo da Tarallucci e vino 475, Columbus Av in Upper Westside.
In Italia ha fatto da sceneggiatore per alcuni registi italiani e grazie a questo ha ottenuto la Green Card, così dopo varie delusioni ricevute a Roma, decide di trasferirsi a New York.
Ama scrivere e raccontare e infatti, abbiamo fatto una lunga e interessantissima chiacchierata.
“Gli italiani in quanto tali, sono stati trattati malissimo inizialmente negli States, spesso venivano segregati ed ammazzati solo per il fatto di essere italiani, questa è una cosa che non va dimenticata, ma ora almeno a New York, siamo parte integrante della città”.
“L’Italia è un bel paese ricco di storia e cultura, ma non bisogna dimenticare che, se è così, è anche perché abbiamo subito molte invasioni e influenze nei secoli, dai greci ai normanni, dagli arabi agli spagnoli ecc., quindi è normale che ci siano migrazioni”.
Ad oggi, dopo aver viaggiato dal New Jersey al Texas e aver vissuto un periodo in California a Los Angeles dove c’è Hollywood, è tornato a New York e ha scritto tre libri:
- “La mia New York: Vivere nella città che non dorme mai”.
- “La mia America. Storie vere e incredibili di un italiano negli USA”.
- “UN GIORNO SENZA KOBE. STORIE DI LOS ANGELES”.
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